Titolo opera: s.t.

Codice: 068

Artista: Torcello Vincenzo (1944) Savona

Vive a:  San Casciano (FI), via IV Novembre, 4 50026 telefono: 055 820609 / 338 2062908

www.vincenzotorcello.it

 

Microgallery è attiva anche a New York City a Chelsea, presso Onishi Project, 521 West 26th Street. NYC.

 

Anno opera: 1998

Nazione: Italia

Supporto: carta

Tecnica: mista

Dimensioni: 50x70 cm

Stile: subrealista

Corrente artistica: avanguardia

Stato conservazione: buono, lieve strappo a sinistra a metà dell’altezza

Ubicazione opera originale: Parma, cart. pvc

Descrizione: non firmato dall’autore

 

Biografia:

Vincenzo Torcello è nato nel 1944 a Savona, dove vive e lavora. Nel 1973 ha scritto con Jean Raine, il libro “Agronomia e false realtà”; nello stesso anno ha fondato assieme all'artista belga Jean Raine il Movimento Subrealista, mentre nel 1977 ha scritto “Undici ritratti per un immagine”.

Hanno pubblicato suoi articoli le riviste “Phantomas”, di Bruxelles, e “D’Arts”.

Torcello espone dal 1971; le mostre più recenti le ha tenute a Trento (Galleria 9 Colonne), Firenze (Studio Inquadrature33) e Savona (Galleria Il Brandale).

Ligure di nascita, toscano d'adozione, pittore, scrittore, traduttore attivo nel mondo delle avanguardie artistiche e, Vincenzo Torcello affianca all’attività di antiquario, quella di artista, impegnato nella tessitura di poesie visive e tattili condensate in lavori polimaterici.

 

Dalle foglie ai semi stagliati su orizzonti di pergamene antiche e arricchiti da pennellate policrome, la sintesi poetica tra cultura e natura prosegue nell’uso del pane, alimento simbolo per eccellenza del nutrimento, ma anche dell’inscindibile legame universale tra gli uomini e degli uomini alla terra e ai suoi cicli. Nella sua opera dunque, tutta la potenza della vita racchiusa in un seme esplode per manifestarsi in quello che è la sua elaborazione culturale più nobile, antica e diffusa. Cinque serie da tredici pezzi ciascuna compongono questo nuovo lavoro di Torcello, un’opera in cui dall’immagine del pane stampata su fogli di carta, si arriva gradualmente alla presentazione del pane vero. Tocchi minimali di colore sulla materia prima, sono quanto rimane nell’ultima serie delle fasi intermedie che scandiscono il passaggio dall’informazione pura, rappresentazione dell’oggetto, alla sua materializzazione, passando per fogli di carta impastati con la farina, al pane, poggiato direttamente sui fogli e dipinto nelle tre serie centrali. Qui la pittura veicola significati simbolici legati ai colori utilizzati: il celeste spirituale legato all’universo e quanto non si può fisicamente afferrare; il giallo dell’energia che attraversa la materia, il rosso della passione che entra nella carne e la rende sensibile. Infine, solo e semplicemente pane, come la più naturale e allo stesso tempo più grande delle scoperte, quella delle cose concrete con cui abbiamo a che fare tutti nella vita e nel suo “impasto” dal quale tutto comincia e senza il quale nessuno dei nostri voli pindarici nel mondo delle idee avrebbe senso e sostanza. (...) Martina Coletti (D’ARS n°207)

 

Mostre recenti:

2016 “Why Not Utopia?”, Milano.

2012 “Pane e poesia” , San Pietro In Cerro.

2011  “Il pane e la sua canzone”, Milano.

2010  “Mappe d'artista 1959-2009”, Calice Ligure.

2009 “Mappe d'artista 1959-2009” Roma.

2009 “Arte/Natura: da Max Ernst all'Arte nel borgo”, Milano.

2009 “Arte/Natura: da Max Ernst all'Arte nel borgo”, Imperia.

2009 “Arte/Natura: da Max Ernst all'Arte nel borgo”, Vernasca.

2009 “Mappe d'artista 1959-2009”, Trento.

2008 “Quattro artisti diversi, quattro materiali diversi”, Milano.

2008 “Anemos. Lo scriverò nel vento”, Milano.

2005 “Scarpe Diem”, Milano.

 

CURATORI CON I QUALI HA AVUTO A CHE FARE

Valentina Calzia

Stefania Carrozzini

Martina Coletti

Viola Lilith Russi

Valentina Tovaglia

 

AUTORI CON I QUALI HA AVUTO A CHE FARE

AnnaMaria Angelini

Filippo Avalle

Barbara Bachner

Enrico Baj

Maria Rebecca Ballestra

Paolo Baratella

Roy Andrew Beyer

Agostino Bonalumi

Mimma Brugnadelli

Paolo Buggiani

Barbara Busetto

Paolo Buzi

Momò Calascibetta

Marco Canova

LeoNilde Carabba

Eugenio Carmi

Stefania Carrozzini

Giacomo Cavina

Gabriella Ceccherini

Grazia Chiesa

Roberto Corso

Maria Corte

Riccardo Dametti

Sergio Dangelo

Elena De Biaso & Franco Storti

Leonida De Filippi

Giulia Degli Alberti

Lucio Del Pezzo

Isa Di Battista Gorini

Annalisa Di Meo

Franco Di Pede

Marcello Diotallevi

Gillo Dorfles

Maria Pia Fanna Roncoroni

Ines Fedrizzi

Hélène Foata

Antonio Fomez

Lucio Fontana

Francesco Gaeta

Silvana Gatti

Annamaria Gelmi

Flavia Girardi

Pietro Giromini

Riccardo Giulietti

Grelo Grelo

Giuliano Grittini

Giovanni Gurioli

Pippo Isgrò

Vittorio Ivaldi

Renata Kalamari

Ugo La Pietra

Grazia Lavia

Giovanni  Leombianchi

Pino Lia

Gianni Lodi

Silvia Logi

Tina Lupo

Elio Marchegiani

Marcocanova

Umberto Mariani

Antonio Massari

Anna Maria Mastropasqua

Maria Teresa Mazzola

Massimiliano Miazzo

Maria Antonietta Michelon

Nevio Monacchi

Luigi Musa

Marco Mussoni

Tommaso Napolitano

Ugo Nespolo

Vanna Nicolotti

Gianni Ottaviani

Urano Palma

Giovanna Pesenti

Marisa Pezzoli

Concetto Pozzati

Claudia Pressato

Tiziana Priori

Eleonora Pucci

Tobia Ravà

Icaro Ravasi

Grazia Resta

Annamaria Russo

Sergio Sarri

Fabio Savoldi

Clara Scarampella

Gianna Sciannamé

Stefania Siragusa

Stefano Soddu

Gabriela Spector

Rosa Spina

Tino Stefanoni

Walter Valentini

Roberto Vecchione

Silvia Venuti

Danilo Viviani

Maria Chiara Zarabini

Maya Zignone

Franco Ziliotto

Alberto Enzo Zoani

12/9/2011

Vincenzo Torcello, San Casciano (FI),t. 055 820609 / 338 2062908
Promozione e Organizzazione Fondazione D’Ars Oscar Signorini onlus.

 

Studio D’Ars, Via Sant’Agnese 12/8 Milano.