Titolo opera: “E l’uomo creò Dio”

Codice: 04

Artista: Amato Oreste - Novara

Anno: 1970 (08/05/1970 in mostra al Brandale)

Nazione: Italia

Supporto: legno

Tecnica pittorica: tecnica mista su tavola

Dimensioni: 47x71,5 con cornice e vetro

Stile: Arte Grafica

Corrente artistica: contemporanea

Valore: EUR 100,00

Stato conservazione: buono

Ubicazione opera originale: magazzino temp. Costante gradi 16/18, piano alto, scaffale 6 basso

Descrizione: firmato dall’autore sul fronte

Didascalia: E l’uomo creò Iddio a sua (quasi) immagine e somiglianza 

 

Biografia:

In queste figure di Oreste Amato (“ominidi” prendendo a prestito una definizione dell’autore) è rappresentato un individuo (una umanità) che ha subito un collasso esistenziale e culturale:  come per un arresto traumatico che lo ha resospinto ad uno stato di “primordialità” non soltanto biologica, ma dove la regressione ad entità informe, crepuscolare, è, allo stesso tempo, carenza morale e ideale: infine, dell’autocoscienza.

E’, palesemente, l’individuo di oggi, oppresso da una realtà che gli si erge contro estraniandolo da se stesso e dal mondo reitificato al quale aderisce passivamente. Sono in giuoco, in queste opere la stilizzazione e serialità delle figure che le propone si come segni emblematici, come referenti ma, allo stesso tempo, per la loro connotazione sub-umana, come esseri impregnati di una datità “creaturale” intensamente marcata. Il che configura, accanto ad una valenza denotativa che rinvia concettualmentead una condizione generale alienata, una drammatica realtà individualein cui la partecipazione e identificazione si esprime in chiave di una fonda esistenzialità. Tutto questo è leggibile come rivisitazione dell’uomo, che viene riscoperto immaturo(mutilato della sua stessa completezza vitale) e, struggemente, nella sua nudità, indifeso, inerte.

 

E ciò per l’impatto con le condizioni, gli oggetti, gli schemi di comportamento che incombono su di lui assegnandogli una esistenza de-realizzata, spersonalizzante. E’ un essere vuoto che, avulso com’è da ogni legame reale, non “poggia” su questa terra, non intrattiene con il mondo una relazione capace di dargli una presenza corposa e attiva, “vissuta” consapevolmente. E’ posta così l’equivalenza tra la regressione, la incompletezza fisica e la passività, l’accettazione acritica del dominio da parte di una massiccia realtà collettiva che esercita un potere condizionante e limitante; è posto, cioè, uno stato di estraneità, di “non vita” nella stessa assenza di una storia dell’individuo: una involuzione che lo descrive come una sorta di “mutante”.

 

Del resto, questo stesso significato, lo troviamo nella collocazione degli “omiinidi” in una dimensione irreale, astratta, dove scompare ogni rapporto con le coordinate spaziali; e non stupisce, allora, che questi essere siano presentati come sospesi nel vuoto, in posizioni improprie, innaturali; è rivelata così la loro ineguatezza, il loro essere privi di autonomia, per la rottura della congruità umana che fa della loro esistenza una presenza immotivata, casuale.

Oreste Amato esprime, in questa sua figurazione critica, un progetto abortito di uomo, che attribuisce alla sua esperienza (al di fuori di ogni altra, attuale e non, ricerca di linguaggio visivo) il senso di una modalità di recupero dell’immagine umana che addita la negatività determinata dal presente.

 

Stenlio Rescio 1970

Pubblicazioni:

 

Mare Magnum, Ominide, 1, 2, 3

 

 

 

Titolo opera: Ominidi 

Codice: 092/04A

Artista: Amato Oreste -  Novara 1934 - Novara 1990

Anno: 1971

Nazione: Italia

Supporto: carta CM Fabriano 100/100 cotone 300 gr.

Tecnica pittorica: litografia 30/50

Dimensioni: 50x70

Stile:  arte grafica

Corrente artistica: contemporanea

Valore: interessante

Stato conservazione: buono

Ubicazione opera originale: magazzino temp. costante in scatola di legno D

Descrizione: Cover album contenente 6 opere

Didascalia:

Ominide

AMATO ORESTE

Editore: Novara , EDIZIONI CENTRO DI DOCUMENTAZIONE ESTETICA,(1970)

Usato Rilegato

Quantità: 1

Da: Studio Bibliografico Marini ALAI - ILAB (Valenzano, BA, Italy)

Prezzo: EUR 88,00

Descrizione libro: Novara , EDIZIONI CENTRO DI DOCUMENTAZIONE ESTETICA, 1970. Condizione libro: Ottimo (Fine). Testo di Giorgio Fonio. 23 tavole stampate in litografia (cm 35x25) e un manifesto stampato su carta celeste (''Pollution'', cm 70x50). 4to (35x25). pp. 22. . Ottimo (Fine). . Prima ed. di 250 es. numerati e firmati dall'A. . Quattro delle tavole sciolte costituiscono insieme i brevetti del progetto di ''essiccamento di discorsi, orazioni, saggi, pronunciamenti, invocazioni, encicliche, confessioni, elogi, ossequi, interventi, presentazioni, soliloqui, lagnanze, preghiere, chiacchiere, prediche, arringhe, interpellazìnze, racconti, concioni, ecc. mediante accorto uso di moderna rosa dei venti''. Fogli sciolti in cartelletta.

 

Esposizioni:

1974 Performance di Oreste Amato in occasione della manifestazione "Arte totale", Martina Franca,